Bodybuilding: utilizzo degli steroidi nel culturismo e loro conseguenze

Bodybuilding: utilizzo degli steroidi nel culturismo e loro conseguenze

Cara lettrice, le consiglio di rivolgersi ad un medico specialista in scienza dell’alimentazione o ad un servizio di dietetica di un ospedale della sua zona. In particolare, le persone affette da ulcera peptica, infezioni in corso, cardiopatia o ipertensione devono utilizzare con estrema cautela i cortisonici. Informativa
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  • Possono essere responsabili del decesso anche gli effetti collaterali della terapia farmacologica, un tumore e la malattia di base.
  • In totale sono stati analizzati i dati provenienti da 180 pazienti nel corso di 5 anni.
  • Un’interessante ricerca americana, sviluppata in collaborazione tra un laboratorio di ricerca in New Jersey ed un reparto di chirurgia Plastica in Pennsylvania, ha evidenziato la ricca presenza di recettori leganti gli AAS nei fibroblasti (ovvero le cellule che rappresentano il tessuto connettivo).
  • Laureata triennale in Scienze Motorie e attualmente studentessa magistrale in Scienze della Nutrizione Umana.
  • Gli steroidi sono comunemente e legalmente considerati farmaci dopanti e inseriti nella lista antidoping della WADA (lista di sostanze dopanti e metodi proibiti).
  • Stupefacente estratto dalla pianta Erythroxylon coca, è un eccitante del sistema nervoso centrale e un simpaticomimetico che suscita euforia e senso di potenza, a cui segue depressione con allucinazioni.

L’oximetazolina endonasale e gli antistaminici in commercio per il trattamento delle sintomatologie da raffreddamento, o a inalare β2-simpaticomimetici specifici, come albuterolo e terbutalina impiegati nell’asma. Come detto, l’impiego terapeutico di questi farmaci per patologie da raffreddamento o per l’asma è permesso, tuttavia l’atleta deve dichiararne l’uso al momento della visita medica che si svolge prima del prelievo delle urine per il controllo antidoping. È stato inoltre provato che alcune sostanze ergogene o ergofisiologiche integrative della nutrizione, al pari dell’ossigenazione, i massaggi, i trattamenti idrici e quelli fisioterapici, possono essere considerati del tutto innocui e anzi svolgono un’azione benefica, purché basati su precisa indicazione medica.

Effetti degli anabolizzanti sulla salute

Per via endovenosa, l’idrocortisone ha un ruolo fondamentale nella terapia acuta di gravi reazioni e shock di origine allergica. Il rovescio della medaglia è costituito dai possibili effetti collaterali; di concerto con il proprio medico è possibile intraprendere misure per ridurre tali rischi, in modo che i benefici del trattamento superino le possibili complicazioni. Il leflunomide viene assunto quotidianamente per via orale e offre benefici simili a quelli del metotressato, causando una minore soppressione della produzione di cellule s nel midollo osseo, funzioni epatiche anormali o infiammazione dei polmoni (polmonite). I principali effetti collaterali sono eruzione cutanea, disfunzione epatica, perdita di capelli, diarrea e, raramente, danni nervosi (neuropatia).

  • L’uso/abuso di steroidi anabolizzanti – che, lo ricordiamo, sono farmaci molto potenti – può determinare una moltitudine di effetti collaterali, lievi o seriamente dannosi, o addirittura pericolosi per la vita.
  • Gli steroidi (alcuni più di altri) androgeni anabolizzanti hanno effetti dimagranti, infatti è stato dimostrato in diversi studi clinici sia su sedentari, anziani che giovani e atleti.
  • A causa degli effetti collaterali solo alcuni di questi farmaci sono in uso e sono riportati nell’elenco delle sostanze vietate.
  • Tali miglioramenti possono determinare la differenza tra la medaglia d’oro e l’ultimo posto.

Il medico federale deve informare per iscritto la Commissione medica del CIO sull’uso per un concorrente. L’etanolo influenza maggiormente il metabolismo dei carboidrati rispetto a quello lipidico; produce un elevato declino delle concentrazioni plasmatiche del glucosio nonché dell’utilizzo a livello muscolare. Inoltre, l’aumento metenolonapillole dell’acido lattico, dovuto al metabolismo dell’etanolo, non facilita l’esercizio anaerobico durante lo sforzo prolungato. Gli anestetici possiedono tossicità a carico del SNC (accessi convulsivi, coma e depressione respiratoria) e cardiovascolare (aritmie ventricolari) dipendenti dalla dose e concentrazione plasmatica.

Eruzioni da farmaci non allergiche

Galeno di Pergamo, il più insigne medico dell’antichità classica, intraprese lunghi viaggi per conoscere le droghe d’Oriente e tramandò notizie di vari stimolanti usati dagli antichi atleti e dai gladiatori. Rapporti dettagliati sono giunti dai territori latini e sudamericani, dove diversi stimolanti, dall’innocuo matè, al tè, al caffè fino alle foglie di coca (Erythroxylon coca), furono usati per aumentare il rendimento e calmare la fame nel corso delle lunghe marce. Gli abitanti di alcune regioni dell’Africa tropicale hanno usato sin dall’antichità Cola acuminata e Cola nitida durante le competizioni di marcia e di corsa. Il ‘pituri’ per gli aborigeni australiani e il grande consumo di caffè per l’esercito del Potomac durante la guerra civile nord-americana rappresentano ancora altri tentativi di potenziamento della capacità fisica.

  • I primi studi non hanno dimostrato un aumento della performance o perché sono state somministrate dosi inadeguate o perché sono stati analizzati sport a prevalente impegno aerobico, ma studi più recenti hanno dimostrato che l’assunzione di bicarbonato allunga il tempo dell’esercizio verso l’esaurimento.
  • L’obiettivo è quello di rendere più consapevole l’utente su cosa siano realmente gli steroidi e sugli effetti che hanno sul nostro corpo.
  • Un dato sorprendente è che la maggior parte degli utenti non è un atleta professionista e non è attivamente impegnato in competizioni agonistiche o eventi sportivi organizzati.
  • Inoltre, poiché tali sostanze possono essere iniettate, in caso di condivisione delle siringhe è possibile la trasmissione da individuo a individuo di infezioni quali epatiti e HIV.
  • Questo farmaco è utilizzato per trattare condizioni come l’artrite, disturbi ormonali, patologie del sangue e del sistema immunitario, reazioni allergiche, alcune problematiche relative a pelle e occhi, problemi respiratori e alcuni tipi di cancro.
  • A partire dalla seconda-terza settimana le aree in cui era stato infiltrato l’ormone vengono progressivamente invase e sostituite da tessuto connettivo neoformato.

È doveroso far capire agli utenti che questo articolo è scritto solo a scopo informativo, senza pregiudizi verso chi sceglie liberamente la strada del doping. Non è neanche un incitamento all’uso di sostanze dopanti, ma rendere consapevole l’utente medio di cosa sia il doping e che effetti abbia sul nostro organismo. Il Consiglio avverte sui potenziali rischi dell’uso di dosi ormonali inadeguate e della possibilità di effetti collaterali dannosi, anche con l’uso di dosi terapeutiche, specialmente in casi di carenza ormonale correttamente non diagnosticata.

Infatti gli effetti dopaminergici divengono più evidenti ad alte dosi e possono trasformarsi in psicosi e in percezione non ottimale. Le amfetamine hanno un forte effetto rinforzante positivo che può portare nel tempo a uno stato di abuso cronico e di dipendenza. Si può quindi concludere che il doping con amfetamine è correlato al tipo di situazione competitiva. I giocatori di baseball e football, per es., possono usarle per aumentare i riflessi e la concentrazione, oppure ad alte dosi per l’aggressività; i corridori o i nuotatori ne fanno uso per aumentare la resistenza.

Alcuni prodotti provocano inoltre metaemoglobinopatie (alte dosi) potenzialmente pericolose. L’ormone eritropoietina è stato purificato per la prima volta nel 1977 a partire da urine di pazienti anemici; la sequenza aminoacidica così ottenuta ha reso possibile la clonazione del gene che codifica l’eritropoietina umana, situato sul braccio corto del cromosoma 7. Dal 1987 è comparsa in Europa l’eritropoietina ricombinante (r-EPO), prodotta utilizzando il DNA di cellule ovariche di criceto cinese, quasi indistinguibile dal punto di vista biochimico e immunologico. A tale proposito va ricordato che anche altre sostanze endogene, come adrenalina e noradrenalina, possono stimolare la produzione di eritropoietina da parte dei reni.

L’utilizzo di anabolizzanti a scopo di doping può comportare la comparsa di seri effetti indesiderati (effetti collaterali) e di rischi per la salute nonché indurre forme di dipendenza (leggi la Bufala). A tal proposito il nandrolone, uno steroide anabolizzante il cui uso è vietato per doping, a causa degli effetti psichici che provoca e della sua capacità di indurre dipendenza è stato inserito anche nella lista delle sostanze stupefacenti e psicotrope soggette alla vigilanza e al controllo del Ministero della Salute. Tale pratica rende molto difficile stabilirne la dose esatta, spesso addirittura superiore a quella riportata in etichetta e specificarne, a priori, anche i possibili effetti collaterali dose-dipendenti. Ogni grammo di emoglobina lega 1,34 ml di O2, pertanto un incremento di emoglobina apporta un aumento sensibile di O2 ai tessuti, tanto più importante durante esercizi aerobici che utilizzano O2 per la produzione di energia.

Cosa sono gli steroidi e a cosa servono?

Se non esistono farmaci alternativi, la persona inizia ad assumere nuovamente un farmaco alla volta per stabilire quale determina la reazione. Tuttavia, questo metodo può essere rischioso se il paziente ha presentato una grave reazione allergica al farmaco. Talvolta un’eruzione cutanea compare direttamente senza comportare una reazione allergica.